Pensare come una montagna
Arte, Territori, Comunità
Arte, Territori, Comunità
Ogni mattina il mio sguardo si lascia alle spalle la linea del Linzone, si arrampica sull’Albenza e sulla Roncola, e poi scivola lungo tutta la cresta della Val Brembana, che avvolge come un abbraccio i primi paesi ai piedi della valle. A seconda dell’ora e delle stagioni, le montagne si vestono di sfumature mai uguali: dal bronzo rosato e tenue dell’alba al verde intenso che si fonde con l’ombra dei boschi. Ogni luce sembra raccontare una storia diversa, un respiro profondo. Mentre le osservo, penso proprio di vivere e abitare (e lavorare per) in quella dimensione viva della "montagna di mezzo", quel luogo di passaggi, incontri e storie antiche descritto da Mauro Varotto, docente di Geografia e Geografia culturale all'Università degli Studi di Padova, nel suo saggio "Montagne di mezzo. Una nuova geografia".
Valentina Gervasoni
Ho sempre creduto che fare formazione, ricercare, essere un artista, non sia solo una questione di trasmissione concreta di informazioni, immagini o storie. Gli artisti devono essere in grado di testimoniare che un Lì esiste, che andare Lì a verificare ha senso e ne vale la pena. Il problema sta nell’individuare dove sia quel luogo per ciascuno di noi, e quali strumenti servano per arrivarci e raccontarlo.
Francesco Pedrini