Che cos’è una montagna? “Montagna” è in effetti un concetto che ci è talmente familiare da non richiedere maggior attenzione, e proprio per questo, a un’analisi più attenta, rivela la fragilità delle proprie fondamenta. Non si tratta di un mero esercizio di retorica, è una riflessione che ci spinge a interrogarci sulle terre alte, sulle comunità che vi abitano e sulla relazione che queste intrattengono con altri territori.
La geografia umana contemporanea è stata radicalmente influenzata da alcune idee che sono sorte nella Francia della seconda metà del XX secolo, in particolare dall’opera di Henri Lefebvre (1968, 2000, 2001). Questi, analizzando le trasformazioni territoriali della società, aveva identificato una progressiva tendenza all’urbanizzazione – non da intendere come l’espansione delle città e dei loro centri, ma come un progressivo svuotamento delle caratteristiche che rendevano i territori e le comunità “rurali” qualitativamente differenti da quelli urbani.

